
Aprire e organizzare il tuo comitato elettorale: istruzioni per l’uso
Nell’epoca de “l’uomo solo al comando”, in cui il candidato ideale non è chi meglio rappresenta l’immagine del partito o garantisce la fedeltà ideologica, ma colui che convoglia elettori, è importante porre l’attenzione sul comitato elettorale, vero cuore pulsante della campagna elettorale.
Dal giorno della sua costituzione fino al giorno che precede il voto, il comitato ha il delicato compito di coordinare militanti, volontari e attivisti allo scopo di rendere chiaro e accessibile il programma politico e i valori del candidato.
In questo articolo ti forniamo alcuni consigli utili per organizzare il tuo “quartier generale” durante le elezioni, uno spazio fisico in cui elaborare tutte le fasi della tua campagna.
Qualora, invece, avessi bisogno di supporto diretto per l’allestimento del tuo comitato elettorale, contattaci!
Caratteristiche generali del comitato elettorale
Iniziamo subito col dire che il comitato elettorale va costituito sempre alla presenza di un notaio che ne certifichi sede, membri fondatori, statuto e organi quali presidente, assemblea dei componenti, consiglio direttivo e tesoreria.
Immagina la sede del tuo comitato come uno spazio di co-working. Dovrà essere ampia, in modo che possa ospitare il maggior numero di persone in occasione di incontri tematici, momenti di formazione o come semplice punto di ascolto per le istanze della comunità. Ariosa e luminosa, in quanto in questo modo darà l’idea di un luogo confortevole e familiare in cui chiunque possa sentirsi libero di esprimere idee e dare il proprio contributo alla campagna.
È fondamentale che sia al piano terra, in una via principale e priva di barriere architettoniche. Assicurati che ci sia sempre una rampa adiacente o nelle vicinanze del marciapiede antistante al comitato, al fine di permettere a tutti l’accesso alle riunioni e agli eventi organizzati nel corso della campagna elettorale.
Allestimento
Il comitato elettorale andrà sempre allestito con materiale pubblicitario che rispetta l’immagine coordinata, con logo e slogan della campagna sempre bene in vista. Le locandine con le battaglie storiche della tua lista andranno appese lungo i muri, al fine di mettere bene in mostra l’identità del partito o del movimento che rappresenti.
Le locandine elettorali con il volto del candidato, presenti all’interno del comitato dovranno essere posizionate a una certa distanza dalla vetrina, che sarà sancita dalla normativa vigente in occasione della competizione elettorale.
È sempre un bene fissare in mattinata l’inaugurazione del comitato elettorale: le 11 del mattino sono, in genere, l’orario ideale sia per una questione di luce, sia per la copertura giornalistica.
All’evento, soprattutto se coincidente con l’annuncio della candidatura, dovrà, ovviamente, essere garantita la presenza dei media locali, invitando i giornalisti e le redazioni locali con un comunicato stampa.
I membri del comitato
Figure chiave all’interno del comitato sono il Campaign Manager (ovvero colui che coordina la campagna), che in molti casi corrisponde al portavoce o al collaboratore più stretto del candidato, l’ufficio stampa (che ha il compito di gestire gli eventi sul territorio per il candidato) e un team redazionale che si occupa dei social network e della stesura dei messaggi della campagna e garantisce la copertura mediatica sul territorio.
Membri fondamentali del comitato elettorale sono anche gli attivisti che supporteranno la campagna da un punto di vista logistico. Sarà loro compito gestire la turnazione per l’apertura giornaliera della sede in modo che ci sia sempre un referente con cui il cittadino possa confrontarsi, ma allo stesso tempo supporteranno il candidato sul territorio, diventandone occhi e orecchi tra i cittadini.
Ad affiancare queste figure strategiche ci sono i consulenti delle agenzie, che possono avere ruoli prettamente di gestione tecnica (social media, ufficio stampa), creativi (struttura della campagna, slogan), strategici (spindoctoring) o ricoprire i ruoli sopra indicati qualora si decidesse di affidare proprio alle agenzie la strutturazione e la guida del comitato.
I consulenti, come dei veri e propri sarti, “cuciranno” sul candidato la migliore strategia di comunicazione integrata che ne esalti virtù e punti di forza. Contattaci immediatamente se ritieni di aver bisogno di una soluzione di questo tipo!
La logistica
Come detto, spetta all’ufficio stampa gestire e coordinare gli eventi sul territorio sia quando l’appuntamento è all’aperto (con permessi, orari, spazi pubblici) ma soprattutto quando è al coperto (teatri, fiere, spazi polifunzionali etc.).
Il tempismo è tutto, sia nel contattare la struttura sia nel riservarla: arrivare in anticipo significa sottrarre ai concorrenti una location ambita. Il luogo prescelto dovrà essere accogliente, dotato di Wi-Fi e con una buona acustica, soprattutto se ci saranno da installare telecamere e microfoni per l’intervento del candidato o una possibile copertura dell’evento da parte della stampa.
Una menzione particolare riguarda l‘evento conclusivo della campagna. Il consiglio è quello di immaginarlo e pianificarlo come una grande festa, optando per un palazzetto dello sport o luoghi comunque preposti ad accogliere molta gente, in cui sia garantita la seduta senza che quest’ultima sia obbligatoria, altrimenti il tuo evento potrebbe risultare statico e noioso e la risposta in termini di partecipazione potrebbe essere tiepida.
Occorre prenotare questi spazi con largo anticipo, anche due mesi prima dell’evento, per via dei permessi comunali ma soprattutto per avere la libertà di scelta sulla data. Accaparrarsi il giorno precedente al silenzio elettorale significa, in termini di copertura mediatica, essere l’ultimo argomento prima dell’appuntamento elettorale!
Mezzi di trasporto brandizzati
Per la buona riuscita della campagna, il comitato elettorale si dovrà occupare anche degli spostamenti in vista degli appuntamenti del candidato. Diventa, pertanto, fondamentale diventa la scelta dei mezzi di trasporto (auto, auto elettriche, van, moto, camper) a noleggio.
Inizialmente andrà fatto un lavoro di ricerca e scrematura dei preventivi tra le società di noleggio più affidabili, scegliendo quella più in linea con le vostre esigenze logistiche ed economiche.
È preferibile, nel caso la tua lista abbia più candidati, noleggiare il medesimo modello di mezzo, possibilmente con lo stesso colore. Qualora ciò non fosse possibile, prediligete colori quali nero, grigio e bianco.
I mezzi devono essere rigorosamente brandizzati in quanto diventano il tuo biglietto da visita itinerante! A tal fine, sarà opportuno rispettare sempre il codice della strada, la segnaletica e i divieti di sosta!
A tal proposito è importante prendere accordi anticipatamente con un centro serigrafico di fiducia, per poter concordare preventivo e consegna, prima dell’arrivo del tuo mezzo di trasporto.
Una volta conclusa la campagna elettorale e spogliato il mezzo delle serigrafie, questo andrà riconsegnato seguendo meticolosamente le indicazioni fornite dalla società noleggiatrice.
Conclusioni
Parafrasando un antico adagio, se “dietro un grande uomo, c’è sempre una grande donna”, dietro un grande candidato c’è sempre…un grande comitato elettorale!
Per “grande”, in questo caso, intendiamo un comitato che abbia una struttura unita, coesa e ben organizzata. Non è detto che tutto fili liscio, dal primo all’ultimo giorno di campagna. Un buon Campaign Manager lo sa, pertanto lo staff del comitato elettorale deve sempre essere in grado di gestire ogni tipo di attacco o di imprevisto.
Hai bisogno di una mano per organizzare e gestire il comitato per la tua campagna elettorale? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere articoli, guide, inviti a seminari, dal vivo e on line!
Oppure vai alla pagina dei contatti e inserisci i tuoi dati nel form apposito: sarai velocemente ricontattato da un membro del nostro team!