Slogan elettorali: la ricetta per un messaggio indimenticabile
SPIN POLITICS: CONTRIBUTI ESTERNI DAGLI ESPERTI DI COMUNICAZIONE
Stefano Sabbatucci
Esperto di comunicazione, specialista di web strategies, consulente di marketing politico, divoratore di pizza margherita origano e olive.
“Ci serve uno slogan!!!”
Ecco il momento più drammatico della campagna elettorale.
Chiunque passi per il comitato non resiste a dire la sua. Alcuni propongono un simpatico gioco di parole (sic!), altri si divertono a storpiare il cognome del candidato (D’oh!), i più avveduti si buttano a capofitto in rete alla disperata ricerca di “frasi ad effetto per campagna elettorale”.
Ebbene, se ti trovi in questa fase, sei ancora in tempo per evitare che la tua campagna impazzisca, ma devi metterti immediatamente al lavoro per preparare lo slogan politico perfetto.
In questa guida, trovi tutti i segreti per ideare il messaggio migliore!
Non vuoi temporeggiare? Allora ottieni subito supporto diretto per l’ideazione di uno slogan elettorale efficace per la tua campagna. Contattaci!
Cos’è uno slogan elettorale?
Lo slogan di una campagna politica è il riassunto, la sintesi della tua proposta politica e della candidatura di riferimento. In 3, massimo 4 parole, dovrai dire agli elettori perché dovrebbero votarti.
Le parole saranno la tua arma più potente per entrare nel subconscio dell’elettore. Scegli quelle giuste per suscitare le emozioni che siano più adatte alla tua strategia comunicativa, determinando così il mood della campagna elettorale.
Il segreto per uno slogan efficace è trovare una chiave di lettura che possa essere declinata su ogni singola azione comunicativa messa in campo durante la campagna.
Lo slogan politico perfetto: gli ingredienti necessari
Diffida dalle imitazioni! Ogni campagna elettorale, ogni sfida politica ha le sue parole d’ordine: originali, autentiche, uniche. Tutti i più efficaci slogan elettorali, dalle politiche alle comunali, hanno come minimo comune denominatore questi ingredienti:
- Analisi statistiche, censimenti e risultati precedenti elezioni;
- 2 cartelloni;
- 30 post-it;
- 5 penne;
- Almeno 5 persone di età, sesso, estrazione sociale differenti;
- Pazienza q.b.
Durata: 2 giorni – Livello: Difficile – Dosi: dalle comunali in su.
Slogan per la campagna elettorale: la preparazione
L’elemento più importante di uno slogan politico è la coerenza. Coerenza con la figura del candidato e la sua storia, con il pubblico che si vuole raggiungere, con il tuo posizionamento e il tuo programma.
Mai quindi prendere spunto da siti che riportano gli slogan elettorali famosi (magari americani) o copiare slogan di altre elezioni comunali; sarebbe come andare in giro con un pantalone di un’altra persona di diversa taglia. Ridicolo, no?
Per trovare lo slogan elettorale perfetto (unico, desiderabile e credibile) riportate con dei post-it su un cartellone diviso in 3 colonne:
- le caratteristiche del candidato;
- il contesto;
- le proposte politiche.
Le caratteristiche del candidato
Per quali aspetti è noto il candidato? E’ un incumbent o uno sfidante? Quali sono i suoi punti di forza? È un personaggio giovane o uno esperto? Quali sono i temi, le iniziative, e le iniziative politiche più importanti a cui ha partecipato? Che carattere ha? Affabile, burrascoso…
Ideare un claim (che qui useremo come sinonimo di slogan) è come cucire un abito su misura, deve calzare a pennello sul corpo del candidato per essere perfetto.
L’ambizione e il protagonismo di Renzi, ad esempio, il suo carattere energico e impulsivo erano sintetizzati esemplarmente dallo slogan delle primarie del 2012 “Matteo Renzi Adesso!”.
Il contesto di gioco e la composizione del target
Non esiste uno slogan buono per tutti. Sarebbe un errore fatale trovare una frase che piaccia a giovani e anziani, persone di destra e di sinistra, abitanti del centro e delle periferie: sarebbe certamente uno slogan vuoto, vago, confuso.
Allo stesso tempo, però dobbiamo, avere l’ambizione che, con quel claim, convinceremo la maggioranza delle persone e quindi dobbiamo individuare le istanze più sentite dal nostro target. Fiutare di cosa parlano le persone al bar e sui social. Individuare i temi più discussi, quelli che dividono l’opinione pubblica, e scegliere quelli che coinvolgono, aggregano, sono maggioritari nel Paese e ti distinguono meglio dagli avversari.
Un esempio di slogan diretto, identitario e coinvolgente? “Prima gli italiani”.
Le proposte politiche della lista
Cosa proponi agli elettori, come immagini il tuo Paese tra 10 anni? Quali sono i punti programmatici che ti differenziano da tutti gli altri? Quale è la tua promessa più importante?
“Meno tasse per tutti”. Ti ricorda niente? Semplice, concreto, indubbiamente efficace.
Slogan elettorali vincenti: i consigli per non sbagliare
Bisogna evitare, laddove possibile, termini difficili da ricordare e parole complesse. Preferisci, quindi, i verbi all’indicativo e il noi al posto dell’io.
Concentrati più sulla parte emotiva che su quella razionale, meglio un messaggio che si basa su esperienze personali che su statistiche.
Scegli, inoltre, un claim che sia declinabile su più temi e che esalti i tuoi punti di forza o ribalti i punti di debolezza. Impossibile? No, eccone un esempio magistrale.
Si può scegliere un messaggio che celebri solo i nostri punti di forza ignorando le debolezze dell’avversario (optando così per un messaggio positivo), oppure concentrarsi sulle debolezze dell’avversario prediligendo un messaggio negativo (più memorizzabile, ma molto rischioso).
Terza opzione: un messaggio comparativo che metta a confronto i nostri punti di forza con le debolezze dell’avversario. È la soluzione più difficile, ma la più credibile agli occhi dell’elettore, in quanto non dice di essere il candidato perfetto, ma semplicemente migliore rispetto agli avversari.
Slogan elettorali memorabili: il tocco finale
Adesso che abbiamo tutti gli ingredienti, stacca tutti i post-it, mescolali bene insieme, rileggi tutto e falli riposare. Vedrai: il giorno seguente qualche buona proposta verrà fuori.
Scrivi in un secondo cartellone bianco tutti i claim che ti sono venuti in mente. Scrivili tutti, senza censurare nessuno. Una volta riportate tutte le proposte che verranno anche dallo staff del comitato (almeno una decina), inizia ad eliminare gli slogan che non hanno le seguenti caratteristiche:
- Non esaltano i punti di forza del candidato;
- Non ti differenziano dagli avversari;
- Non descrivono adeguatamente la tua proposta.
Quando la rosa dei papabili slogan sarà ristretta a 3 o massimo 4 claim, è il momento di uscire dal comitato, condividere le proposte con il tuo target e ascoltare il parere degli elettori.
Un modo sempre più utilizzato per eleggere il più efficace e iniziare a diffondere lo slogan, è proporre un sondaggio online sulle proprie pagine social.
Slogan per convincere gli elettori: la presentazione
Una volta scelto il messaggio, quelle parole saranno il mantra della vostra campagna elettorale. Servilo, dunque, ancora caldo e in abbondanza al tuo pubblico.
La reiterazione del messaggio è uno degli elementi chiave per entrare nella testa delle persone. Stampalo sui manifesti, sulle locandine, sulle t-shirt; pubblicalo sul tuo sito e sulle cover delle tue pagine social, fallo diventare un hashtag, ripetilo ai comizi e nelle conferenze stampa.
Gli elettori dovranno identificarvi con quel claim, tu sarai quelle parole, dunque fai tutto in coerenza con quello slogan.
Avvertimento finale: non esiste uno slogan che da solo ti farà vincere le elezioni. Ma esistono slogan che da soli, a causa della loro incoerenza, potrebbero essere mal digeriti dal pubblico e farvele perdere.
Non temere però, se avrai seguito bene la nostra ricetta, il tuo pubblico ne sarà deliziato.
Hai già scelto lo slogan della tua campagna elettorale, ma non sei sicuro che sia quello giusto? Hai bisogno di aiuto per sceglierlo perché non sai da dove iniziare?
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